A portage to the unknown – Turisas
A portage to the unknown (Un viaggio verso l’ignoto) è la traccia numero due del secondo album dei Turisas, The Varangian Way, pubblicato il 18 giugno del 2007.
Formazione Turisas (2007)
- Mathias “Warlord” Nygård – voce, tastiere
- Jussi Wickström – chitarra
- Tuomas “Tude” Lehtonen – batteria
- Olli Vänskä – violino
- Hannes “Hanu” Horma – basso
- Janne “Lisko” Mäkinen – fisarmonica
Traduzione A portage to the unknown – Turisas
Testo tradotto di A portage to the unknown (Nygard) dei Turisas [Century]
A portage to the unknown
We’ve sailed across the sea
Rowed for miles and miles upstream
Passed by Aldeigjuborg
Seen Lake Ilmen gleam
Ingvar took the lead
After Holmgard as agreed
What the end of Lovat meant
Was soon to be seen
Dripping with sweat a new day dawn on
The ropes cut flesh,
as they’ve done in times foregone
I see my breath,
my hands are going numb
Far from home we have come
An endless trail in front of my eyes
A swift take off,
had no time for goodbyes
What will we find
and what was left behind
There’s no return,
get it off your mind
The water’s changed to sand
Lakes and rivers turned to land
Plough up the rocky seas
Ride felled down trees
Foot by foot we edge
Once a ship, now a sledge
Six regular edges and six vertices
Six equilateral triangles
Six square faces in another dimension
Plato’s earth transparent
Give me all you have!
Pull as hard as you can
Plough up the rocky seas
Ride felled down trees
The water’s changed to sand
Lakes and rivers turned to land
The rug has been pulled from under my feet
All my life made of lies and deceit
All I have left is
a symbol on my chest
My only lead on my desperate quest
Branded at birth with the sign of Perun
East of the sun and West of the moon
The road now continues,
Northwind be my guide
Wherever I’m going,
the Gods are on my side
Un viaggio verso l’ignoto
Noi abbiamo navigato attraverso il mare
Remato per miglia e miglia controcorrente
Siamo passati vicino ad Aldeigjuborg
Abbiamo visto il lago Ilmen brillare
Ingvar prese il comando
Dopo Holmgard come concordato
Cosa significava la fine di Lovat
Era presto per capirlo
Grondante di sudore all’alba di un nuovo giorno
La corda taglia la carne,
come noi abbiamo fatto in tempi passati
Io vedo il mio respiro,
le mie mani si stanno paralizzando
Lontano da casa noi siamo arrivati
Un cammino senza fine davanti ai miei occhi
Un rapido andarsene via,
non abbiamo tempo per gli addii
Cosa troveremo
e cosa abbiamo lasciato alle spalle
Non c’è ritorno,
toglietevelo dalla mente
L’acqua è cambiata in sabbia
Laghi e fiumi diventano terra
Arata fino ai mari rocciosi
Cavalcare sugli alberi abbattuti
Passo dopo passo noi ci avviciniamo
Una volta con la nave, ora con la slitta
Sei bordi regolari e sei vertici
Sei triangoli equilateri
Sei facce quadrate in un’altra dimensione
La terra trasparente di Platone
Dammi tutto ciò che hai!
Tirare più forte che puoi
Arare fino ai mari rocciosi
cavalcare sugli alberi abbattuti
L’acqua è cambiata in sabbia
Laghi e fiumi diventano terra
Il tappeto è stato tolto da sotto i miei piedi
Tutta la mia vita fatta di bugie e inganni
Tutto ciò che ho lasciato
è un simbolo nel mio petto
Il mio unico vantaggio nella mia disperata ricerca
Marchiato alla nascita con il segno di Perun
Est per il sole e Ovest per la luna
La strada ora continua,
vento del nord sii la mia guida
Ovunque stia andando,
gli Dei sono al mio fianco
* traduzione inviata da Mattia
Le traduzioni di The Varangian Way
01.To Holmgard and beyond • 02.A portage to the Unknown • 03.Cursed be iron • 04.Fields of gold • 05.In the court of Jarisleif • 06.Five hundred and one • 07.The Dnieper rapids • 08.Miklagard overture • 09.Rasputin