Kojo No Tsuki – Scorpions
Kojo No Tsuki (La Luna sopra le rovine del castello) è la traccia numero diciassette del primo live album degli Scorpions, Tokyo Tapes pubblicato nell’agosto del 1978. Kojo no Tsuki, uno degli inediti del live, è un brano scritto dal compositore Rentaro Taki nel 1901.
Formazione Scorpions (1978)
- Klaus Meine – voce
- Rudolf Schenker – chitarra
- Ulrich Roth – chitarra
- Francis Buchholz – basso
- Herman Rarebell – batteria
Traduzione Kojo No Tsuki – Scorpions
Testo tradotto di Kojo No Tsuki (R.Taki, B.Tsuchii) degli Scorpions [Polydor]
Kojo No Tsuki
Haru koro no hana no en
Meguru sakazuki kagesashite
Chiyo no matsu ga e wakeideshi
Mukashi no hikari Ima izuko
Mukashi no hikari Ima izuko
Aki jinei no schimo no iro
Nakiyuku kari no kazu misete
Uuru tsurugi ni terisoishi
Mukashi no hikari ima izuko
Ima kojo no yowa no tsuki
Kawaranu hikari ta ga tame zo
Kaki ni nokoru wa tada kazura
Matsu ni uto wa tada arashi
Tenjokage wa kawaranedo
Eiko wa utsuru yo no sugata
Utsusan toteka ima mo nao
Ah! Kojo no yowa no tsuki
La Luna sopra le rovine del castello
Un banchetto si è tenuto
nello splendido castello
nella stagione della fioritura dei ciliegi.
Dove è la luce adesso, che velava i bicchieri
e volava attraverso i vecchi pini?
L’accampamento era coperto di brina in autunno.
Dove si trova la luce oggi, che brillava sulle spade
come le piante, che erano numerose come
starnazzanti oche selvatiche in volo
Ora c’è la luna sopra il castello desolato.
A chi sta splendendo senza cambiare?
Sulle mura rimangono solo viticci
Solamente la tempesta canta tra i rami dei pini
L’ombra del cielo non cambia
ma l’ombra lo sta riflettendo come era prima
cambiando il meglio in peggio
Ah! La Luna sopra le rovine del castello