Born – Nevermore
Born (Nato) è la traccia che apre il sesto album dei Nevermore, This Godless Endeavor, pubblicato il 26 luglio del 2005.
Formazione Nevermore (2005)
- Warrel Dane – voce
- Jeff Loomis – chitarra
- Steve Smyth – chitarra
- Jim Sheppard – basso
- Van Williams – batteria
Traduzione Born – Nevermore
Testo tradotto di Born (Loomis, Dane) dei Nevermore [Century]
Born
Religion changed the face of man,
thou shalt not kill, we all are gone
The seed of ignorance is born,
thou shalt not think, thou shalt conform
The pigs order us
to follow orders and obey
The flies drink the decaying nectar
of their tortured effigy
Cling to wasted beliefs and
visions and bathe in apathy again
No solution, the retribution
of spiritual sickness begins
The legacy of suffering is through,
the guilt we bear shall not tear us in two
Born we are the same, within the silence,
indfference by thy name
Torn we walk alone,
we sleep in silent shades
The grandeur fades,
the meaning never known
If nothing in the world can change
our children will inherit nothing
Born we are the same, within the silence,
indfference by thy name
Torn we walk alone,
we sleep in silent shades
The grandeur fades,
the meaning never known
The pigs call for pure submission
and fall into the fray
The lonely hunter beats
his shallow drum,
the soundtrack
of world disarray
Cling to wasted beliefs and
visions and bathe in apathy again
No solution, the retribution
of spiritual sickness begins
Born we are the same, within the silence,
indfference by thy name
Torn we walk alone,
we sleep in silent shades
The grandeur fades,
the meaning never known
If nothing in the world can change
our children will inherit nothing
Nato
La religione ha cambiato la faccia dell’uomo,
non devi uccidere, siamo tutti morti
Il seme dell’ignoranza è nato,
non devi pensare, devi conformarti
I porci ci ordinano di
seguire gli ordini e di obbedire
Le mosche bevono il marcio nettare
della loro torturata effigie
Ci aggrappiamo a dei credi sprecati e a delle
visioni per poi bagnarci di nuovo con l’apatia
Non c’è soluzione, inizia la punizione
della malattia spirituale
L’era della sofferenza è attraverso, la colpa
che portiamo con noi non dovrà dividerci in due
Appena nati siamo tutti uguali, nel silenzio,
l’indifferenza è il tuo nome
Distorti noi camminiamo da soli,
dormiamo sotto delle ombre silenziose
Lo splendore scompare,
il significato non verrà mai capito
Se niente al mondo può cambiare,
i nostri figli non erediteranno niente
Appena nati siamo tutti uguali, nel silenzio,
l’indifferenza è il tuo nome
Distorti noi camminiamo da soli,
dormiamo sotto delle ombre silenziose
Lo splendore scompare,
il significato non verrà mai capito
I maiali chiedono la pura sottomissione
e cadono nella mischia
Il cacciatore solitario batte
sul suo vuoto tamburo
e suona la colonna sonora
del mondo nella confusione
Ci aggrappiamo a dei credi sprecati e a delle
visioni per poi bagnarci di nuovo con l’apatia
Non c’è soluzione, inizia la punizione
della malattia spirituale
Appena nati siamo tutti uguali, nel silenzio,
l’indifferenza è il tuo nome
Distorti noi camminiamo da soli,
dormiamo sotto delle ombre silenziose
Lo splendore scompare,
il significato non verrà mai capito
Se niente al mondo può cambiare,
i nostri figli non erediteranno niente