My stars – Alice Cooper
My stars (Le mie stelle) è la traccia numero sei del quinto album di Alice Cooper, School’s Out, pubblicato nel giugno del 1972.
Formazione (1972)
- Alice Cooper – voce, armonica
- Glen Buxton – chitarra
- Michael Bruce – chitarra
- Dennis Dunaway – basso
- Neal Smith – batteria
Traduzione My stars – Alice Cooper
Testo tradotto di My stars (Cooper, Bob Ezrin) di Alice Cooper [Warner Bros]
My stars
My stars
So far
No one’s callin me home
Space brain
Vagabond
Living on my own
Come all ye faithful
You know all you people should come to me
I’ll make you arms work
And I’ll make your legs work
I’ll make you see
Ladada dadada dadada dadada da da dum
Whoa, yeah
Well I swear by the air
I’ll be made to breathe
You’ll pay very dear
for this banishing deed
The power alone stored in my little hand
Could melt the Eiffel Tower
Turn the Sphinx into sand
Oh no
Thar she blows
Spreadin crazy news
All night
Cannonball
Loves to light the fuse
And everyone blows up
and nobody grows up to fill
Dad’s shoes
But that doesn’t matter cuz
no little boys really wanted to
I stared at the squall line
I stared at the fault line
I see a funnel black there
I think I see a crack there
Landscapes alive
And it’s movin my feet
All I need’s a Holocaust
To make my day complete
Le mie stelle
Le mie stelle
Così lontane
Nessuna mi chiama a casa
Cervello spaziale
Vagabondo
Vivo da solo
Venite tutti, fedeli
Sapete tutti che dovreste venire da me, gente
Farò lavorare le vostre braccia e
Anche le vostre gambe
Ve la farò vedere
Ladada dadada dadada dadada da da dum
Whoa, yeah
Beh, lo giuro per l’aria
Sarò fatto per respirare
La pagherete molto cara
per questo atto di bandimento
Solo il potere immagazzinato nelle mie manine
Potrebbe sciogliere la torre Eiffel
Rendere la Sfinge di sabbia
Oh no
Il Thar soffierà
Diffondendo pazze notizie
Tutta la notte
Palla di cannone
Ama accendere il fusibile
E tutti esploderebbero
e nessuno crescerà per riempire
Le scarpe di papà
Ma non succederà
perché nessun ragazzino lo vorrebbe
Ho fissato la linea burrascosa
Ho fissato la linea di faglia
Vedo un imbuto nero lì
Penso di vedere una crepa lì
Paesaggi vivi
Si muovono ai miei piedi
Quello che mi serve è un’Olocausto
Per rendere la mia giornata completa
* traduzione inviata da El Dalla