Ov my herculean exile – Behemoth
Ov my herculean exile (Del mio erculeo esilio) è la traccia numero quattro del dodicesimo album dei Behemoth, Opvs Contra Natvram, pubblicato il 16 settembre del 2022. [♫ video ufficiale ♫]
Formazione Behemoth (2022)
- Adam “Nergal” Darski – voce, chitarra
- Patryk “Seth” Sztyber – chitarra
- Tomasz “Orion” Wróblewski – basso
- Zbigniew Robert “Inferno” Promiński – batteria
Traduzione Ov my herculean exile – Behemoth
Testo tradotto di Ov my herculean exile dei Behemoth [Nuclear Blast Records]
Ov my herculean exile
A blinded hermit in oblivion,
disgraced
Like Odysseus lost
in Poseidon’s endless domain
In a realm devoid ov solace, I roam
But these sorrows are mine and mine alone
Wayward like a forlorn mutt astray
Stertorous I heave Atlas’ torturous weight
I am lost in a moment
and the moment is lost in me…
But I shall endure new life in my agony
With anima sprawled open
With corpvs violently split
I bled for you
Now you bleed for me
I do not possess the prowess
ov mighty bards and poets
Void ov ambition to evangelise
Yet there’s poetry in my blasfemia to be freed
So chant on ye filthy whores,
profane and so malign
With anima sprawled open
Corpvs ov boundless rifts
I wept for you
Now you weep for me
With hearts profoundly scorched
Wounds weeping sanguine
I burnt for you
Now burn without and within
Lend thy ear onto me
And heed my prayer
Incline thy all-seeing eye
And heed my call
This war cry could
never be silenced
But weep no more my brethren
Thy herculean labor
shall endure forevermore
Forevermore
Shall endure forevermore
Forevermore
Forevermore
Del mio erculeo esilio
Un eremita accecato nell’oblio,
caduto in disgrazia
Come Ulisse perso
nell’infinito dominio di Poseidone
Mi aggiro in un regno primo di conforto
Ma questi dolori sono miei e solo miei
Ostinato come un triste smarrito bastardo
Rantoloso sollevo il peso straziante di Atlante
Sono perduto in un momento
e il momento è perduto in me…
Ma sopporterò una nuova vita nella mia agonia
Con l’anima spalancata
Con il corpo diviso violentemente
Ho sanguinato per te
Ora tu sanguini per me
Non possiedo l’abilità
di potenti bardi e poeti
Vuota ambizione di evangelizzare
Eppure c’è poesia da liberare nella mia blasfemia
Quindi cantate su voi sporche puttane,
profane e così maligne
Con l’anima distesa
Corpo di sconfinate spaccature
Ho pianto per voi
Ora piangete per me
Con il cuore profondamente bruciato
Ferite che piangono sanguinolente
Ho bruciato per te
Ora brucia dentro e fuori
Prestami il tuo orecchio
E ascolta la mia preghiera
Inclina il tuo occhio onniveggente
E presta attenzione alla mia chiamata
Questo grido di guerra
non potrà mai essere messo a tacere
Ma non piangete più fratelli miei
Il vostro gravoso lavoro
durerà per sempre
In eterno
Durerà per sempre
In eterno
In eterno