Stelae of vultures – Nile
Stelae of vultures (La stele degli avvoltoi) è la traccia numero tre del decimo album dei Nile, The Underworld Awaits Us All, pubblicato il 23 agosto del 2024. La Stele degli avvoltoi rinvenuta a Telloh (moderna Girsu) è in pietra calcarea delle dimensioni originarie di 1,80 m (altezza) e 1,30 m (larghezza). È scolpita su ambedue le facce e se ne conservano quattro grossi frammenti al museo del Louvre a Parigi. In essa si rappresenta, in un lato, una falange schierata, il condottiero alla testa delle sue truppe, gli avvoltoi che volteggiano sull’area della battaglia, nell’altro lato, il dio Ningirsu che tiene in una mano una mazza, nell’altra mano la mitica aquila con artigli di leone, Anzû, che sorregge una rete a grosse maglie in cui sono stati catturati i nemici della città.
Formazione Nile (2024)
- Karl Sanders – voce, chitarra
- Brian Kingsland – chitarra
- Dan Vadim Von – basso
- George Kollias – batteria
Traduzione Stelae of vultures – Nile
Testo tradotto di Stelae of vultures dei Nile [Napalm Records]
Stelae of vultures
I Eannatum of Lagash
Lord of Sumer and Akkad
Son of Akhurgal
Descended from the seed of Ningursu
Subjugator of foreign lands
Made war upon Umma
Sanctioned by the gods
I Eannatum
Like a fierce storm wind
I unleashed the tempest
I stretched forth my clenched fist
With spear and blades of copper
Advanced with chariot and phalanx
Like a fierce storm wind
I unleashed the tempest
I Eannatum
Lion of Lagash
I had been given strength by Enlil
To lay slaughter upon the soldiers of Umma
Though struck by arrow through the eye
I smote thе Ummites slaying them by the thousands
Whеn they fled the bloodied battlefield
We cut them down
We trampled
the helpless beneath our feet
We crushed their skulls
We fed their corpses
to the vultures
We cut them down
We fed their corpses
to the vultures
Unleash the tempest!
I Eannatum
Lion of Lagash
Born of the seed of Ninngursu
And fed at the breast of Ninhursaga
Like a fierce storm wind
I unleashed the tempest
I did pile into heaps
the corpses of the sons of Umma
And did rejoice in the suffering of my enemies
As vultures flew overhead
I Eannatum of Lagash
Like a fierce storm wind
I unleashed the tempest
Like a fierce storm wind
La stele degli avvoltoi
Io, Eannatum di Lagash
Signore di Sumer e Akkad
Figlio di Akhurgal
Discendente dal seme di Ningursu
Sottomessore di terre straniere
Ho dichiarato guerra a Umma
Sanzionato dagli Dei
Io, Eannatum
Come un vento impetuoso della tempesta
Ho scatenato la tempesta
Ho steso il mio pugno chiuso
Con lancia e lame di rame
Avanzato con carro e falange
Come un vento impetuoso della tempesta
Ho scatenato la tempesta
Io, Eannatum
Il leone di Lagash
Mi era stata data la forza da Enlil
Per massacrare i soldati di Umma
Sebbene colpito da una freccia nell’occhio
Ho colpito gli Ummiti, uccidendoli a migliaia
Quando fuggirono dal campo di battaglia insanguinato
Li abbiamo abbattuti
Abbiamo calpestato
gli indifesi sotto i nostri piedi
Abbiamo schiacciato i loro crani
Abbiamo dato i loro cadaveri
in pasto agli avvoltoi
Li abbiamo abbattuti
Abbiamo dato i loro cadaveri
in pasto agli avvoltoi
Scatenate la tempesta!
Io, Eannatum
Il leone di Lagash
Nato dal seme di Ninngursu e
Allattato dal seno di Ninhursaga
Come un vento impetuoso della tempesta
Ho scatenato la tempesta
Ho ammucchiato in mucchi
i cadaveri dei figli di Umma e
Ho gioito della sofferenza dei miei nemici
Come gli avvoltoi volavano in alto
Io, Eannatum di Lagash
Come un vento impetuoso della tempesta,
ho scatenato la tempesta
Come un vento impetuoso della tempesta
* traduzione inviata da El Dalla