The cimmerian – Monuments

The cimmerian (Il cimmero) è la traccia numero nove del quarto album dei Monuments, In Stasis, pubblicato il 15 aprile del 2022. I Cimmeri sono un’antica popolazione di origine indoeuropea del Caucaso, menzionati anche nella mitologia greca.

Formazione Monuments (2022)

  • Andy Cizek – voce
  • John Browne – chitarra
  • Adam Swan – basso
  • Mike Malyan – batteria

Traduzione The cimmerian – Monuments

Testo tradotto di The cimmerian dei Monuments [Century Media Records]

The cimmerian

Bound by the temples
Barred from the organic,
trapped in a mechanical maze
A body assembled
By the catatonic, whispers
‘til I’m finally awake
Soul of the departed,
fabled god of treacherous ways
Guides the heavy-hearted,
now one with the shadows

Shrouded in darkness I remain
A memory cast away
Death is my only saving grace
Deliver me

Now as the darkness dances with light
A vessel soars through the afterlife
I feel it clawing from under my skin
It tears through the surface
and breathes like the wind

Forever defeated, shackled, torn
Decimated by internal war
Engulfed in the devil’s blackened scorn
Prisoner of the forlorn

No sign of creation
Their desperate prayers
breed only despair
A cry for salvation
Struck dead in the air,
my spirit ensnared

A prophecy that was
once heaven-sent
Held at the mercy of shadow’s intent
My only hope for escape still intact
Falls through the infinite black

Shrouded in darkness I remain
A memory cast away
Death is my only saving grace
Deliver me from this fate
I feel your embrace
And all my dismay
Colliding in an ocean of decay
Plight of the heartless,
call my name
Forgive me for my mistakes

Within the ocean of my decay
Heaven, forgive me for my mistakes

And if the waves could wash away
All of the hatred in my cells
Then maybe I could navigate
the road back to myself
And I will find a way back to myself

I will remember all that was ever lost
All that was ever lost
All that was ever lost
All that was ever

All that was ever

Shrouded in darkness I remain
A memory cast away
Death is my only saving grace
Deliver me from this fate
I feel your embrace
And all my dismay
Colliding in an ocean of decay
Plight of the heartless,
call my name
Forgive me for my mistakes

And if the waves could wash away
All of the hatred in my cells
Then maybe I could navigate
the road back to myself

All that was ever lost
All that was ever lost
All that was ever lost
All that was ever lost
All that was ever

Il cimmero

Legato ai templi
Escluso dall’organico,
intrappolato in un labirinto meccanico
Un corpo assemblato dal
Catatonico, sussurra
finché non sarò finalmente sveglio
L’anima del defunto,
un Dio favoloso dai metodi insidiosi
Guida il cuore pesante,
adesso è un tutt’uno con le ombre

Rimango avvolto dalle tenebre
Un ricordo gettato
La morte è la mia unica grazia salvifica
Consegnatemi

Adesso, mentre il buio balla con la luce
Una nave vola nell’aldilà
La sento graffiare sotto la mia pelle
Lacera la superficie
e respira come il vento

Sconfitto per sempre, incatenato, lacerato
Decimato dalla guerra interna
Inghiottito dal disprezzo annerito del diavolo
Prigioniero della desolazione

Nessun segno della creazione
Le loro preghiere disperate
bramano soltanto disperazione
Un grido per la salvezza
Colpito morto per aria,
la mia anima irretita

Una profezia che, un tempo,
era stata mandata dal cielo
Tenuta in balia dell’intento dell’ombra
La mia unica speranza di fuga ancora integra
Crolla lungo il nero infinito

Rimango avvolto dalle tenebre
Un ricordo gettato
La morte è la mia unica grazia salvifica
Consegnatemi a questo destino
Sento il vostro abbraccio e
Tutto il mio sgomento
In collisione in un oceano di degrado
La situazione dei senza cuore,
chiamano il mio nome
Perdonatemi per i miei errori

Dentro l’oceano del mio degrado
Il paradiso, perdonatemi per i miei errori

E se le onde potessero lavarli via
Tutto l’odio nelle mie celle
Allora forse potrei guidare
nella strada verso me stesso e
Troverò un modo per tornare a me stesso

Ricorderò tutto quello che era perso
Tutto quello che era perso
Tutto quello che era perso
Tutto quello che era…

Tutto quello che era…

Rimango avvolto dalle tenebre
Un ricordo gettato
La morte è la mia unica grazia salvifica
Consegnatemi a questo destino
Sento il vostro abbraccio e
Tutto il mio sgomento
In collisione in un oceano di degrado
La situazione dei senza cuore,
chiamano il mio nome
Perdonatemi per i miei errori

E se le onde potessero lavarli via
Tutto l’odio nelle mie celle
Allora forse potrei guidare
nella strada verso me stesso

Tutto quello che era perso
Tutto quello che era perso
Tutto quello che era perso
Tutto quello che era perso
Tutto quello che era…

* traduzione inviata da Bandolero

Monuments - In StasisLe traduzioni di In Stasis

01.No one will teach you • 02.Lavos • 03.Cardinal red • 04.Opiate • 05.Collapse • 06.Arch essence • 07.Somnus • 08.False providence • 09.Makeshift harmony • 10.The cimmerian

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