The gallery – Dark Tranquillity
The gallery (La galleria) è la traccia numero cinque e quella che dà il nome al secondo album dei Dark Tranquillity, pubblicato il 27 novembre del 1995.
Formazione Dark Tranquillity (1995)
- Mikael Stanne − voce
- Niklas Sundin − chitarra
- Fredrik Johansson − chitarra
- Martin Henriksson − basso
- Anders Jivarp − batteria
Traduzione The gallery – Dark Tranquillity
Testo tradotto di The gallery (Stanne, Sundin, Henriksson) dei Dark Tranquillity [Osmose]
The gallery
Come and dance through my vanity’s halls
Welcome to my exhibition
Ornaments fall
the fate of my art, condemned
And the creative seed
that grows to the tune of the harvest song
Embody my lifelong passion
intertwine with the structures of my art
Those empty frames staring at me
One lonely portrait covers
the lovestarved canvas
in honour of the birthless rebellion within me
Every picture holds a tale
Every shade tells of a thousand words
The artistry of living chaos
is pictured in the poets tears
‘Cause everything burns
The final concept
Is all but a thought away
Be gone, you foul enchantress of decay!
My thoughts and words will come to right
In my chamber where chaos conveys
Kneel down to my desire
Deep in the vaults of my carnal agony
Emptiness! Orchestration thru colours
To never return to my guidance
Burning my art
La galleria
Vieni e balla attraverso le mie stanze della vanità
Benvenuto alla mia esibizione
Caduta di ornamenti
Il destino della mia arte, condannato
E il seme creativo
che cresce al motivo della canzone di mietitura
Incarna la mia passione di tutta una vita
intrecciata con le strutture della mia arte
Quelle cornici vuote che mi fissano
Un malinconico ritratto copre
la tela affamata d’amore
in onore della non venuta ribellione dentro di me
Ogni dipinto racchiude una storia
Ogni ombra racconta mille parole
L’arte del caos vivente
è dipinta nelle lacrime del poeta
Perché ogni cosa brucia
Il concetto finale
È tutto tranne un’idea lontana
Sia andata, tu folle incantatrice di decadenza!
I miei pensieri e le mie parole diverranno giuste
Nella mia stanza dove il caos trasmette
Si inginocchia per il mio desiderio
Sprofondato nelle cripte della mia carnale agonia
Vuoto! Orchestrazione attraverso i colori
Per non ritornare mai a essere una guida
Bruciando la mia arte