Invaders – Civil War

Invaders (Invasori) è la traccia numero tre e quella che dà il nome al quarto album dei Civil War, pubblicato il 17 giugno del 2022. Il brano fa riferimento alla battaglia del Wabash combattuta il 4 novembre 1791 – durante la presidenza di George Washington – nel territorio del nord-ovest tra Stati Uniti d’America e la Confederazione Occidentale di nativi americani nel corso della guerra indiana del Nord-Ovest. Fu una grande vittoria indiana, la peggiore sconfitta subita dallo United States Army per mano dei nativi americani.

Formazione Civil War (2022)

  • Kelly Sundown – voce
  • Thobbe Englund – chitarra
  • Petrus Granar – chitarra
  • Daniel Mullback – batteria
  • Daniel Myhr – tastiere

Traduzione Invaders – Civil War

Testo tradotto di Invaders dei Civil War [Napalm Records]

Invaders

Paleface comes to ravage
our birthplace
Burning villages, murdering babes
On the hunt for his gold

Washington sends the orders
and men with guns
Seizing everything but the sun
So, we’ll give him a war

Calling on every nation
Unite for blood and home
Drown the white shadow in the arrow’s rain

Traitors, no more signing your papers
We’re not born to be prisoners
We won’t walk in your chains

When all is done
We will cut out your double tongue
Bring your soldiers down one by one
Send you back whence you came

We rise from every nation
Unite for blood and home
Drown the white shadow in the arrow’s rain

Riding out till the scourge is gone
Thundering across the prairie
Crimson hour close at hand
Right the wrong through the blood and bone
Vengeance our path to glory
Drive the invaders from our land

By the river, see
Soldiers, horses and cannons sleep
Like the shadow, we crawl and creep
To the edge of the glade

At first light, from the forest
We’ll rush and strike
Slaying every man in sight
Down the Wabash they float

We rise from every nation
Unite for blood and home
Drown the white shadow in the arrow’s rain

Riding out till the scourge is gone
Thundering across the prairie
The crimson hour close at hand
Right the wrong through the blood and bone
Vengeance our path to glory
Drive the invaders from our land

“This we know. The earth does not belong
to man; man belongs to the earth.
This we know. All things are connected
like the blood which unites one family.
All things are connected.
Whatever befalls the Earth
befalls the sons of the Earth.
Man did not weave the web of life,
he is merely a strand in it.
Whatever he does to the web,
he does to himself.”*

Riding out till the scourge is gone
Thundering across the prairie
Crimson hour close at hand
Right the wrong through the blood and bone
Vengeance our path to glory
Drive the invaders from our land

Invasori

Il viso pallido è arrivato a devastare
il luogo dove siamo nati
Bruciando villaggi, uccidendo bambini
Alla ricerca del suo oro

Washington manda gli ordini
e gli uomini con le armi
Sequestrando tutto tranne il sole
Quindi, gli daremo la guerra

Chiamando ogni nazione
Uniti per sangue e luogo di appartenenza
Annega l’ombra bianca nella pioggia di frecce

Traditori, basta firmare i documenti
Non siamo nati per essere prigionieri
Non cammineremo con le vostre catene

Quando tutto è finito
Vi taglieremo la lingua biforcuta
Uccideremo i vostri soldati uno dopo l’altro
E vi rimanderemo da dove siete venuti

Ci ribelliamo da ogni nazione
Uniti per sangue e luogo di appartenenza
Annega l’ombra bianca nella pioggia di frecce

Cavalcando finché il flagello non sarà finito
Tuonando attraverso la prateria
L’ora cremisi è a portata di mano
Correggere il torto attraverso il sangue e le ossa
La vendetta il nostro cammino verso la gloria
Scaccia gli invasori dalla nostra terra

In riva al fiume, vedi
Soldati, cavalli e cannoni che dormono
Come l’ombra, strisciamo e avanziamo
Al limite della radura

Alle prime luci, dalla foresta
Ci precipiteremo e colpiremo
Massacrando ogni uomo che vediamo
Lungo il fiume Wabash galleggeranno

Ci ribelliamo da ogni nazione
Uniti per sangue e luogo di appartenenza
Annega l’ombra bianca nella pioggia di frecce

Cavalcando finché il flagello non sarà finito
Tuonando attraverso la prateria
L’ora cremisi è a portata di mano
Correggere il torto attraverso il sangue e le ossa
La vendetta il nostro cammino verso la gloria
Scaccia gli invasori dalla nostra terra

“Questo sappiamo. La terra non appartiene
all’uomo; l’uomo appartiene alla terra.
Questo sappiamo. Tutte le cose sono collegate
come il sangue che unisce una famiglia.
Tutte le cose sono collegate.
Qualunque cosa accada alla Terra,
accade ai figli della Terra.
L’uomo non ha tessuto la rete della vita,
è solo un filo in essa.
Qualunque cosa faccia alla rete,
la fa a se stesso.”

Cavalcando finché il flagello non sarà finito
Tuonando attraverso la prateria
L’ora cremisi è a portata di mano
Correggere il torto attraverso il sangue e le ossa
La vendetta il nostro cammino verso la gloria
Scaccia gli invasori dalla nostra terra

* Parole attribuite a Capo Seattle, capo delle tribù Duwamish e Squamish.

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