Lady in disguise – Savatage

Lady in disguise (Signora sotto mentite spoglie) è la traccia numero sette del quarto album dei Savatage, Fight for the Rock, pubblicato il 30 giugno del 1986.

Formazione Savatage (1986)

  • Jon Oliva – voce
  • Criss Oliva – chitarra
  • Johnny Lee Middleton – basso
  • Steve Wacholz – batteria

Traduzione Lady in disguise – Savatage

Testo tradotto di Lady in disguise (J. Oliva) dei Savatage [Combat Records]

Lady in disguise

She’s not what she seems
Just a vision in my dreams
I wonder why
Face to face she appears quite strange
Never ever got her name
I’m a fool inside
Her eyes cried
lady in disguise
Lady in disguise

I knew from the moment
I saw her face
To the edge of the world
I would chase her again
And when I’m out walking the town
There’s never a doubt
that she’ll be around with another guy
Her eyes sighed,
lady in disguise
Lady in disguise

I was captured from the start
Bodies touching heart to heart
I was holding her for long
Then I woke and she was gone
Then a voice called from the night
I’m still into the night

I sat up in my bed
Sweat was running off my head
This must have been a dream
It took me a while, then I realized
I still could feel her crystal eyes
haunting me

I died, lady in disguise
Lady in disguise
Lady in disguise
Why, why

Signora sotto mentite spoglie

Non è quella che sembra
Solo una visione nei miei sogni
Mi chiedo perché
Faccia a faccia sembra piuttosto strana
Non ho mai saputo il suo nome
Sono uno stupido dentro
I suoi occhi gridavano
signora sotto mentite spoglie
Signora sotto mentite spoglie

Sapevo dal momento
in cui ho visto il suo volto
Fino ai confini del mondo
l’avrei inseguita di nuovo
E quando sono in giro per la città
Non c’è mai dubbio
che sarà in giro con un altro uomo
I suoi occhi sospirarono,
signora sotto mentite spoglie
Signora sotto mentite spoglie

Sono stato catturato fin dall’inizio
Corpi che si toccano cuore a cuore
L’ho tenuta in braccio a lungo
Poi mi sono svegliato e lei non c’era più
Poi una voce mi ha chiamato dalla notte
Sono ancora a notte fonda

Mi sono seduto nel mio letto
Il sudore mi colava dalla testa
Doveva essere stato un sogno
Mi ci è voluto un po’, poi ho capito
Sentivo ancora i suoi occhi di cristallo
che mi perseguitavano

Sono morto, signora travestita
Signora travestita
Signora sotto mentite spoglie
Perché, perché

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