Behind a mask – Machine Head
Behind a mask (Dietro una maschera) è la traccia numero dieci del nono album dei Machine Head, Catharsis, pubblicato il 26 gennaio del 2018.
Formazione Machine Head (2018)
- Robb Flynn – voce, chitarra
- Phil Demmel – chitarra
- Jared MacEachern – basso
- Dave McClain – batteria
Traduzione Behind a mask – Machine Head
Testo tradotto di Behind a mask dei Machine Head [Nuclear Blast]
Behind a mask
The grieving widow’s pose,
she stands with head held high.
Never to re-marry, never gonna try.
Because that would end the
symphony of sadness that we play,
and end the songs of wanderlust
that she commiserates.
So she takes another shot of crown
in hopes to ease the pain.
In hopes to ease the void inside
yet somehow it’s in vain.
Because vanity has come along,
and filled her perfume vile.
And every day she dabs a little
on her neck and smiles.
Behind a mask,
so we hide, so we hide.
Behind a mask,
so we hide, so we hide.
Open your eyes,
let us see the void inside.
Open your eyes, let us see!
The old man sits alone,
staring at the screen.
And contemplates the failures
done to his family.
Because depression’s bottles come
along and filled his whiskey glass.
With every sip put to his lips
erases all the past.
So he tells another little lie
and tells another tale.
In hopes to spare the family
and hide his private Hell.
But the more the words come out of him
like little cuts and scabs,
tearing at the tender hearts
who gaze upon a mask.
Behind a mask,
so we hide, so we hide.
Behind a mask,
so we hide, so we hide.
Open your eyes,
let us see the void inside.
She puts her feet
in well-worn shoes,
walks toward the past of
the character behind the mask.
Slowly climb
out of your shell,
start to believe.
Every now and then those
demons will come to feast
on your flesh and bones.
Behind a mask,
so we hide, so we hide.
Behind a mask,
so we hide, so we hide.
Open your eyes,
let us see the void inside.
Open your eyes, let us see!
Dietro una maschera
La posa della vedova in lutto,
si erge a testa alta.
Non si risposerà mai, non ci proverà mai.
Perché questo metterebbe fine alla
sinfonia di tristezza che suoniamo,
e porre fine alle canzoni della voglia di viaggiare
che lei commiserasse.
Quindi prende un altro sorso di whisky
nella speranza di alleviare il dolore.
Nella speranza di alleviare il vuoto dentro
eppure in qualche modo è vano.
Perché la vanità è arrivata,
e riempito il suo profumo vile.
E ogni giorno se ne spalma un po’
sul collo e sorride.
Dietro una maschera,
così ci nascondiamo, così ci nascondiamo.
Dietro una maschera,
così ci nascondiamo, così ci nascondiamo.
Apri gli occhi,
lasciaci vedere il vuoto che c’è dentro.
Apri gli occhi, facci vedere!
Il vecchio siede da solo,
fissando lo schermo.
E contempla i fallimenti
fatti alla sua famiglia.
Perché arrivano le bottiglie della depressione
e riempiono il suo bicchiere di whisky
Con ogni sorso messo sulle labbra
cancella tutto il passato.
Così dice un’altra piccola bugia
e racconta un’altra storia.
Nella speranza di risparmiare la famiglia
e nascondere il suo inferno privato.
Ma più le parole escono da lui
come piccoli tagli e croste,
lacerano i cuori teneri
che guardano una maschera.
Dietro una maschera,
così ci nascondiamo, così ci nascondiamo.
Dietro una maschera,
così ci nascondiamo, così ci nascondiamo.
Apri gli occhi,
lasciaci vedere il vuoto che c’è dentro.
Mette i piedi
in scarpe logore,
cammina verso il passato
del personaggio dietro la maschera.
Lentamente si arrampica
fuori dal guscio,
iniziare a credere.
Di tanto in tanto quei
demoni verranno a banchettare
con la vostra carne e le vostre ossa.
Dietro una maschera,
così ci nascondiamo, così ci nascondiamo.
Dietro una maschera,
così ci nascondiamo, così ci nascondiamo.
Apri gli occhi,
lasciaci vedere il vuoto che c’è dentro.
Apri gli occhi, facci vedere!
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