Dictate of transparency – Samael

Dictate of transparency (Il precetto della trasparenza) è la traccia numero undici del decimo album dei Samael, Hegemony, pubblicato il 13 ottobre del 2017. [♫ video ufficiale ♫]

Formazione Samael (2017)

  • Michael “Vorph” Locher – voce, chitarra
  • Marco “Makro” Rivao – chitarra
  • Thomas “Drop” Betrisey – basso
  • Alexandre “Xy” Locher – batteria

Traduzione Dictate of transparency – Samael

Testo tradotto di Dictate of transparency (Vorph, Xy) dei Samael [Napalm Records]

Dictate of transparency

It’s a bit late to try and escape
The world of today has a new shape

Drown in the fever of control
Freely in that trend we enroll

No more place for conviction
All that’s real is abstraction

Practically numb to novelties
Incarcerated in civilities

It’s no longer the Stasi’s lunacy
The dictate of transparency
It’s our current reality
A mutation of democracy

Our lives open to scrutiny
The dictate of transparency
Our move on screen
for all to see
We dream of the time we were free

Have we ever been free?
Have we ever been free?

We find ourselves on the front line
Not knowing where to draw the line
Free in a jail we don’t perceive
Ruled in a way we can’t conceive

It’s no longer the Stasi’s lunacy
The dictate of transparency
Our move on screen
for all to see
We dream of the time we were free

Have we ever been free?
Have we ever been free?

Want to be heard – want to be seen
Riot – fire

We gave away privacy…

When all our life is on display
What else have we got to give away?
From the obvious to the obscene
Want to be heard, want to be seen

All is senseless without witness…

It’s no longer the Stasi’s lunacy
The dictate of transparency
It’s our current reality
A mutation of democracy

Our lives open to scrutiny
The dictate of transparency
Our move on screen
for all to see
We dream of the time we were free

Il precetto della trasparenza

È un po’ tardi per cercare di scappare
Il mondo di oggi ha una nuova forma

Annego nella febbre del controllo
Liberamente in quella tendeza in cui ci iscriviamo

Non c’è più spazio per la convinzione
Tutto ciò che è reale è l’astrazione

Praticamente insensibile alle novità
Incarcerato nelle civiltà

Non è più la follia della Stasi
Il precetto della trasparenza
È la nostra realtà attuale
Una mutazione della democrazia

Le nostre vite sono aperte al controllo
Il precetto della trasparenza
Il nostro film sullo schermo
affinché tutti possano vederlo
Sogniamo il tempo in cui eravamo liberi

Siamo mai stati liberi?
Siamo mai stati liberi?

Ci troviamo in prima linea
Non sapendo dove fissare un limite
Libero in una prigione che non percepiamo
Governato in un modo che non concepiamo

Le nostre vite sono aperte al controllo
Il precetto della trasparenza
Il nostro film sullo schermo
affinché tutti possano vederlo
Sogniamo il tempo in cui eravamo liberi

Siamo mai stati liberi?
Siamo mai stati liberi?

Vuoi essere ascoltato – vuoi essere visto
Rivolta – fuoco

Abbiamo dato via la privacy…

Quando tutta la nostra vita è in mostra
Cos’altro abbiamo da regalare?
Dall’ovvio all’osceno
Vuoi essere ascoltato, vuoi essere visto

Tutto è insensato senza testimoni…

Non è più la follia della Stasi
Il precetto della trasparenza
È la nostra realtà attuale
Una mutazione della democrazia

Le nostre vite sono aperte al controllo
Il precetto della trasparenza
Il nostro film sullo schermo
affinché tutti possano vederlo
Sogniamo il tempo in cui eravamo liberi

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