Embers fire – Paradise Lost
Embers fire (Fuoco di brace) è la traccia numero tre del quarto album dei Paradise Lost, Icon, pubblicato il 23 settembre del 1993. [♫ video ufficiale ♫]
Formazione Paradise Lost (1993)
- Nick Holmes – voce
- Greg Mackintosh – chitarra
- Aaron Aedy – chitarra
- Stephen Edmondson – basso
- Matt Archer – batteria
Traduzione Embers fire – Paradise Lost
Testo tradotto di Embers fire (Holmes) dei Paradise Lost [Music for Nations]
Embers fire
A fallen time that’s bygone
A crude elite that’s from a distant zone
You turn a blind eye on what’s “brave”
You don’t know if it’s the truth you told
Anger looks on the quiet dreaming
Seals the sense incandescent ones
Hold back desire for danger
A bet you lose,
you’ll have no way to turn
I see the man who lives and breathes corruption
Into a circle that you call your own
Don’t run away, from the pain.
A claim that you deal with
A power game, from within.
Impossible for you to see this
Laid down the laws of deceit
The ones who cherish
are the ones who’ll go
Into the ashes of a tortured world
Only in mind’s eye can
you see a light
Harmony breaks, dark awakes,
in old eyes – the trouble, feel it
Here to stay, mark the way,
improvise the judgement hearing
Don’t run away, from the pain.
A claim that you deal with
A power game, from within.
Impossible for you to see this
Anger looks on the quiet dreaming
Seals the sense incandescent ones
All remains of the glowing embers
Is a bleak cold irrelevance
Fuoco di brace
Un tempo perduto che è passato
Un’élite rozza che viene da una zona lontana
Chiudi un occhio su ciò che è “coraggioso”.
Non sai se è la verità che hai raccontato
La rabbia guarda il sogno tranquillo
Sigilla i sensi incandescenti
Trattenere il desiderio di pericolo
Se perdi una scommessa,
non avrai modo di tornare indietro.
Vedo l’uomo che vive e respira la corruzione
In un cerchio che chiami tuo
Non scappare dal dolore.
Una rivendicazione con cui ti confronti
Un gioco di potere, dall’interno.
È impossibile per te vederlo
Hanno stabilito le leggi dell’inganno
Quelli che amano sono
quelli che se ne andranno
Nelle ceneri di un mondo martoriato
Solo con l’occhio della mente puoi
vedere una luce
L’armonia si rompe, l’oscurità si risveglia,
nei vecchi occhi – il problema, sentirlo
Qui per restare, segnare la strada,
improvvisare l’udienza del giudizio
Non scappare dal dolore.
Una rivendicazione con cui ti confronti
Un gioco di potere, dall’interno.
È impossibile per te vederlo
La rabbia guarda il sogno tranquillo
Sigilla i sensi incandescenti
Tutto ciò che rimane delle braci incandescenti
È una squallida e fredda irrilevanza
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