Orchids – Stone Sour
Orchids (Orchidee) è la traccia numero due del primo omonimo album degli Stone Sour, pubblicato il 27 agosto del 2002.
Formazione Stone Sour (2002)
- Corey Taylor – voce
- Jim Root – chitarra
- Josh Rand – chitarra
- Shawn Economaki – basso
- Joel Ekman – batteria
Traduzione Orchids – Stone Sour
Testo tradotto di Orchids (Taylor) degli Stone Sour [Roadrunner]
Orchids
You hold me inside your iris like a
A terminal stain on life
You condescend to my primal brain and
Twist me around like a knife
Can’t begin to explain
The feelings I have restrained
Don’t ask me how I am
Because you’re too busy
planning your epitaph
Let me tell you
Don’t try to be the one person
Who has stayed just to say
They never left me
Aggravated, complicated, someone say it
God, I never learn
You keep me hidden behind a curtain
An audible human display
You feed me orchids
to give me courage
And keep me in line with disdain
Can’t begin to explain
The feelings I have restrained
Don’t ask me how I am
Because you’re too busy
planning your epitaph
Let me tell you
Don’t try to be the one person
Who has stayed just to say
They never left me
Aggravated, complicated, someone say it
God, I never learn
I have nothing left for you
You left me with nothing
And I have nothing left for you
You left me with nothing
I live at arm’s length and die a little
Between your constants by day
I want my soul back before it’s over
I can’t even wish you away
Can’t begin to explain
The feelings I have restrained
Don’t ask me how I am
Because you’re too busy
planning your epitaph
Let me tell you
Don’t try to be the one person
Who has stayed just to say
They never left me
Aggravated, complicated, someone say it
God, I never learn
Orchidee
Mi tieni dentro al tuo iride come
Una macchia terminale sulla vita
Condiscendi al mio cervello primordiale e
Mi torci come un coltello
Non posso iniziare a spiegare
Le sensazione che ho trattenuto
Non chiedermi chi io sia
Perché sei troppo impegnata
a pianificare la tua epitaffio
Lascia che te lo dica
Non tentare di essere l’unica persona che
Rimani solo per dire che
Non ti hanno abbandonata
Aggravata, complicata, qualcuno dice
Dio, non imparo mai
Mi tieni nascosto dietro la tenda
Un’udibile display umano
Mi dai da mangiare orchidee
per darmi coraggio e
Mi tieni in fila con disprezzo
Non posso iniziare a spiegare
Le sensazione che ho trattenuto
Non chiedermi chi io sia
Perché sei troppo impegnata
a pianificare la tua epitaffio
Lascia che te lo dica
Non tentare di essere l’unica persona che
Rimani solo per dire che
Non ti hanno abbandonata
Aggravata, complicata, qualcuno dice
Dio, non imparo mai
Non ho lasciato niente per te
Mi hai lasciato senza niente ed
Io non ho lasciato niente per te
Mi hai lasciato senza niente
Vivo a distanza di un braccio e muoio un po
Tra le tue costanti al giorno
Rivoglio la mia anima prima che sia finita
Non riesco nemmeno augurartelo
Non posso iniziare a spiegare
Le sensazione che ho trattenuto
Non chiedermi chi io sia
Perché sei troppo impegnata
a pianificare la tua epitaffio
Lascia che te lo dica
Non tentare di essere l’unica persona che
Rimani solo per dire che
Non ti hanno abbandonata
Aggravata, complicata, qualcuno dice
Dio, non imparo mai