Port Royal – Running Wild
Port Royal è la traccia che apre e che dà il nome al quarto album in studio dei Running Wild, pubblicato il 26 settembre del 1988. Port Royal è stato il principale centro di commercio marittimo della Giamaica nel XVII secolo. In quel periodo acquisì la reputazione di essere “la città più ricca e malfamata al mondo”.
Formazione Running Wild (1988)
- Rolf Kasparek – voce, chitarra
- Majk Moti – chitarra
- Jens Becker – basso
- Stefan Schwarzmann – batteria
Traduzione Intro – Running Wild
Testo tradotto di Port Royal (Kasparek) dei Running Wild [Noise]
Intro
Where am I?
You want to know where you are?
In Port Royal! Ha Ha!
Intro
Dove sono?
Vuoi sapere dove sei?
A Port Royal! Ha Ha!
Traduzione Port Royal – Running Wild
Testo tradotto di Port Royal (Kasparek) dei Running Wild [Noise]
Port Royal
Hundred masts, thirty flags
An island in the gulf of Darien
Sandglass, bloody heart
Flying high above the scene
Marooners with loaded guns
Are still waiting at the quay
A hungry fleet from underworld
“Freedom” is the law they pray
“Black strap”, rum and gin
Sexual freedom all the way
A rolling dice, an ace of hearts
One shall win and one’s to pay
Concord and freedom
No need for the holy writ
Rebellions, non-servile
Spitting on religious hypocrites
Port Royal
A cry of freedom on the sea
When the “Oxford”, hits the sea
Slave driver learns the moses law
There is no chance, they can’t escape
They hunt them down and eat’em raw
Gin Lane, New Providence
It all is now since along time gone
But there are still descendants
Port Royal’s spirit lives forever on
Port Royal
A cry of freedom on the sea.
Port Royal
Centinaia di alberi, trenta bandiere
Un’isola nel golfo di Darien
Clessidra, il cuore sanguinante *
volano alti sopra questo posto
Naufraghi con le armi cariche
stanno ancora aspettando al molo
Una flotta affamata dai bassifondi
“Libertà” è la legge che invocano
Melassa, rum e gin
Completa libertà sessuale
Un dado rotola, un asso di cuori
uno deve vincere e uno deve pagare
Concordia e libertà
non c’è bisogno della sacra scrittura
Rivolte, non servili
sputando sugli ipocriti religiosi
Port Royal
Un urlo di libertà sul mare
Quando la “Oxford**” raggiunge il mare
L’aguzzino impara la legge di Mosè
Non si sono possibilità, non posso scappare
Gli danno la caccia e li mangiano crudi
Gin Lane, Nuova Providence***
È tutto da lungo tempo andato
ma ci sono ancora i discendenti
Lo spirito di Port Royal vivrà in eterno
Port Royal
Un urlo di libertà sul mare
* simboli che apparivano sulla bandiere dei pirati
** la nave del corsaro britannico Henry Morgan
*** la nuova capitale dei pirati dopo che il terremoto distrusse Port Royal
Le traduzioni di Port Royal
01.Intro • 02.Port Royal • 03.Raging fire • 04.Into the arena • 05.Uaschitschun • 06.Final gates (strumentale) • 07.Conquistadores • 08.Blown to kingdom come • 09.Warchild • 10.Mutiny • 11.Calico Jack